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Altri test e strumenti > Xeliac test, Eu-tTG per la celiachia
IL TEST RAPIDO PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ANTICORPI ANTI TRANSGLUTAMINASI DI CLASSE IgA SU SANGUE CAPILLARE
XELIAC TEST
La messa in commercio di un test rapido per una diagnosi così impegnativa come la celiachia, ha determinato dibattiti accesi fra gli addetti ai lavori soprattutto per la decisione di delegare la vendita in Farmacia anche ai Pazienti, per una specie di autogestione del sospetto diagnostico. Vero è che nelle istruzioni viene ribadita più volte la necessità del consulto medico sia in caso di positività che di negatività del test, ma il rischio di una sotto o sovrastima dell'esito da parte del Paziente non è un problema da poco.
Fra i test rapidi disponibili in ambulatorio nel campo gastroenterologico, il test per la determinazione delle IgA antitransglutaminasi per la diagnosi di sospetta celiachia è forse quello più stimolante da descrivere per le implicazioni diagnostiche significative che comporta. Esistono altri test rapidi gastroenterologici ad esempio sulle feci (diagnosi di enterite da Adeno o Rotavirus, ricerca delle sostanze riducenti nelle feci, ricerca della lattoferrina fecale per la diagnosi di enterite batterica, diagnosi di infezione da Helycobacter pylori) oppure su sangue capillare (sierologia per Helycobacter pylori), ma hanno, secondo me, una utilità pratica ridotta sempre riferendosi al già citato test di Cochrane.
CARATTERISTICHE DEL TEST
Il test si presenta in effetti rapido e facile ( vedi video sull'esecuzione) e ricerca gli anticorpi antitransglutaminasi di tipo IgA. I problemi sono correlati alla possibilità di una autonoma gestione del test e del risultato da parte dei PAZIENTI. I due peggiori possibili scenari sono illustrati sotto:
SE POSITIVO:
sono possibili falsi positivi, il Paziente dovrebbe rivolgersi al proprio Medico per iniziare l'eventuale iter diagnostico definito. E se il Paziente iniziasse una dieta senza glutine, senza controllo?
SE NEGATIVO:
sono possibili falsi negativi (test non eseguito correttamente, deficit IgA, limiti intrinseci al test). Potrebbe esseci una sottovalutazione del problema?
Ad oggi (Gennaio 2008) la letteratura sul test è ancora quantitativamente scarsa. Da segnalare 2 lavori: l'esperienza effettuata all'Ospedale Burgo Garofalo di Trieste dove accanto a una sensibilità del 90% valutata senza la conoscenza di eventuali deficit di IgA totali e del 96% circa una volta estrapolato questo dato, il test ha mostrato una specificità del 100% e l'esperienza degli autori ungheresi che hanno utilizzato il test come presidio di screening per la ricerca dell amalattia celiaca in una coorte di bambini di 6 anni. E’ necessario sottolineare che il test utilizzato in entrambi i lavori è il Biocard Celiac Disease Stick Ani Biotech Oy, Vantaa, Finland (nome originale del test rapido) mentre Xeliac test o Eu-t-TG Quick della ditta Eurospital sono i nomi commerciali attualmente disponibili in Italia, ma ne possiedono gli stessi presupposti tecnici e teorici.
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